FOLLIA s. f. [der. di folle1]. – 1. a. Genericam., stato di alienazione, di grave malattia mentale (sinon. quindi di pazzia): essere colto da f. improvvisa; essere sull’orlo della follia. Con accezione partic., f. collettiva, comportamento di gruppi che, in determinate circostanze e per reciproca suggestione, rivela una comune situazione psicopatologica, manifestandosi con allucinazione, delirî paranoici, fanatismo sociale e religioso, ecc.; l’espressione è spesso usata […]
ABITUDINE s. f. [dal lat. habitudo -dĭnis, der. di habĭtus -us «abito»]. Stabile acquisizione di un particolare comportamento SIN consuetudine: buona, cattiva a.; avere l’a. di fare, dire qlco.; fare l’a. a qlco. Come sono le ABITUDINI che hai nella tua vita ? Si dice che il 45 % delle attività della nostra giornata e’ costellata dalle nostre abitudini. Diciamo […]
VUOTO Lat. volg. *vo(c)ĭtus, p. pass. di *vocēre, variante di *vacēre, class. vacare ‘esser libero’. Cosa rappresenta per te il vuoto? Quale immagine associ al vuoto? il vuoto ci avvolge, ci accompagna in ogni attimo, è parte necessaria della nostra vita. Nel vuoto ci muoviamo, nel vuoto cadiamo, dal vuoto siamo terrorizzati, con il vuoto progettiamo quello che […]
SVEGLIA s. f. [der. di svegliare (deverbale a suffisso zero)]. – a. Il fatto di svegliare, di svegliarsi e di venire svegliato, in modo e con mezzi diversi: dare la s. b. Il segnale stesso con cui viene data la sveglia. Come è cambiata la nostra sveglia? Ad alcuni suona allo stesso modo. Ad alcuni è […]
tràffico s. m. [der. di trafficare; i sign. 2 b e 3, sull’esempio dell’ingl. traffic] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Attività commerciale, commercio: 2. a. Movimento complessivo di mezzi di trasporto, e dei passeggeri e delle merci trasportati. Non sembra che possano essere definizioni ossimoro? Oggi ci manca quello legato a relazioni e lavoro. […]
CASA s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo architettonico rispondente alle esigenze particolari dei suoi abitatori. Quale il tuo pensiero di casa? Abbiamo accezioni della stessa parola […]
QUARANTENA Lat. volg. *vo(c)ĭtus, p. pass. di *vocēre, variante di *vacēre, class. vacare ‘esser libero’. In origine, segregazione di quaranta giorni prescritta per malati affetti da malattie contagiose; in seguito, isolamento, segregazione di persone o animali per motivi sanitari, indipendentemente dal numero dei giorni. Come ti senti nel sentire così spesso questa parola? Quali stadi d’animo associ […]
VUOTO Lat. volg. *vo(c)ĭtus, p. pass. di *vocēre, variante di *vacēre, class. vacare ‘esser libero’. Cosa rappresenta per te il vuoto? Quale immagine associ al vuoto? il vuoto ci avvolge, ci accompagna in ogni attimo, è parte necessaria della nostra vita. Nel vuoto ci muoviamo, nel vuoto cadiamo, dal vuoto siamo terrorizzati, con il vuoto progettiamo quello che […]
SFORZO sforzo: ‘sfɔrtso/ s. m. [der. di sforzare]. – 1. [impiego di forze fisiche e psichiche superiore al normale. In quale parte del corpo senti il tuo sforzo di dover accettare una situazione, come quella che stiamo vivendo in questi giorni, fuori da tuo controllo ? La nostra educazione e’ segnata […]
ACCETTARSI accettarsi : da accettare v. tr. [dal lat. acceptare, frequent. di accipĕre, part. pass. acceptus] (io accètto, ecc.). – Lo sapevi che se ci accettiamo come siamo, diventiamo anche più felici? Una ricerca presso la Wake Forest University, dopo aver intervistato più di 500 individui, ha infatti dimostrato che il saper accettare situazioni al […]