QUARANTENA Lat. volg. *vo(c)ĭtus, p. pass. di *vocēre, variante di *vacēre, class. vacare ‘esser libero’.
In origine, segregazione di quaranta giorni prescritta per malati affetti da malattie contagiose; in seguito, isolamento, segregazione di persone o animali per motivi sanitari, indipendentemente dal numero dei giorni.
Come ti senti nel sentire così spesso questa parola? Quali stadi d’animo associ ad essa?
Quando questa parola è sulla cresta dell’onda non è mai segno buono, ma può essere l’occasione giusta per guardarla da vicino, anche perché ha dei profili di bellezza sottile.
Anche gli antivirus dei nostri computer mettono in quarantena file sospetti, che così possono essere sondati senza pericolo di contagio.
Cosa ti aiuta ad affrontare questo periodo?