RESPIRAZIONE
Gli studi più recenti di anatomia e fisiologia, nonchè il contributo delle neuroscienze, ci dicono che se respiriamo in maniera anaerobica (senza apporto di ossigeno, per capirci, quando viviamo la nostra vita frenetica di “tutti i giorni in apnea” ) consumiamo, per una molecola di glucosio, 2 molecole di ATP.
Non sono un medico, ma condivido con te questa affermazione molto pragmatica e semplice: considera l’ATP come ” moneta sonante” con la quale procuriamo energia al nostro corpo. Mentre con un respiro in aerobiosi ( quindi con apporto di ossigeno) per una molecola di glucosio, le molecole di ATP diventano 38.
2 contro 38 : una bella differenza, non credi ?
La vita non è altro che una serie di respiri.
La respirazione può’ davvero essere considerata la più’ importante funzione del corpo, poiché’ da essa dipendono tutte le altre.
Una vitalità duratura e il mantenersi esenti da malattie derivano soprattutto da una corretta impostazione della respirazione. L’uomo, in condizioni normali, non aveva bisogno di istruzioni per respirare. Egli respirava in modo naturale ed appropriato come la natura lo aveva predisposto a fare. Nel mondo civilizzato la percentuale di uomini che respirano correttamente è molto bassa e ciò’ risulta evidente dai toraci contratti, dagli sguardi rivolti verso il basso, dalle spalle cadenti e dallo spaventoso aumento delle malattie a carico degli organi respiratori.
Hai mai notato con attenzione come il tuo respiro influenza la tua postura ?
O e’ la tua postura che influenza il tuo respiro ?
Probabilmente entrambi. Ma se poniamo attenzione alle giornate “grigie” di umore (magari anche in questo periodo di fragilità ed incertezza) osserviamo come ci muoviamo per casa, come sono le nostre spalle. Ovviamente a spalle chiuse corrisponde un torace contratto, polmoni stretti e così poca espansione della cassa toracica e poco respiro. Più facilmente in questa postura possiamo raffreddarci ed ammalarci.
Cosa succede se intenzionalmente apri le spalle, cammini a ” petto in fuori” andando “incontro alla vita” ?
Probabilmente i tuoi pensieri rimangono, le tue preoccupazioni pure, ma la tua “visione periferica” si apre (fisicamente proprio il tuo campo visivo si allarga) e il tuo respiro si espande, senti un po’ piu’ vitale il tuo corpo e attingi ad una nuova risorsa che contieni.